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Impianto dentale: ci sono limiti di età?

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Si sa, i propri denti naturali sono la cosa migliore da avere in bocca e bisogna cercare di preservarli il più a lungo possibile. Tuttavia, una volta perso un dente naturale, spesso l’impianto dentale è la soluzione migliore per sostituirlo.
L’impianto è una protesi costituita da una vite di titanio da inserire nell’osso della mascella (sopra) o della mandibola (sotto). Esso termina con una corona artificiale indistinguibile da un dente “vero”.
Verrà così recuperata una piena funzionalità nella masticazione e nel parlare, i denti vicini non si sposteranno cercando di occupare lo spazio rimasto vuoto (e creando ulteriori scompensi nell’arcata), i tessuti della faccia non si afflosceranno, e non ci saranno tutti quegli inconvenienti (spesso imbarazzanti) tipici delle protesi mobili.
Se perdo un dente a 90 anni, posso pensare all’implantologia?
Con l’aumento della vita media, fatalmente sono sempre di più le persone di età avanzata che hanno bisogno di un impianto, ma che spesso non considerano questa possibilità pensando di non essere abbastanza giovani e in forze per affrontare l’operazione.
In realtà non esiste un’età limite per gli impianti dentali. Sono stati eseguiti interventi di successo su pazienti che avevano superato gli 80 o i 90 anni di età. Di fatto, proprio negli anni della pensione, quando per forza di cose si verifica la maggior perdita di denti, gli impianti sono più utili per migliorare la qualità della vita.
L’unico limite effettivo è rappresentato dalle condizioni dell’osso sul quale si deve inserire la vite; se l’osso è giudicato capace mantenere saldamente un impianto, non ci sono ragioni per non procedere (al netto delle condizioni generali di salute e di eventuali infezioni in atto nel cavo orale). A questo proposito è importante mantenere sempre sane e forti le nostre ossa assumendo la giusta quantità giornaliera di Calcio!
Impianto dentale per i bambini? Meglio aspettare!
Al contrario dell’età avanzata, è quella più giovane che presenta dei limiti. Per fortuna è più raro che un paziente perda un dente durante l’infanzia o l’adolescenza, ma quando succede non si può procedere con l’impianto fino a quando le ossa del cranio non hanno concluso il loro sviluppo.
Non c’è un’età definita per questo. Si può dire che generalmente varia tra i 17 e i 20 anni. In questi casi bisogna valutare la situazione con i Raggi-X, per capire se la crescita ossea è effettivamente conclusa.