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Succhiare il pollice è dannoso per i denti?

Set 16, 2019 | Pedodonzia

Riepilogo articolo

I tempi del succhiare e le preoccupazioni dei genitori
Quando smettere?

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Succhiarsi il pollice è un’adorabile abitudine tipica dei bambini. In molti casi questo comportamento inizia già nella pancia della madre. Molti genitori conservano con affetto una prima fotografia dell’infante presa con l’ecografia, con il nascituro impegnato in un’impegnativa sessione di succhiamento.

Il riflesso del succhiare è innato ed è fondamentale per il nutrimento nei primi mesi di vita…infatti i bambini più piccolini succhieranno istintivamente qualsiasi oggetto arrivi alla loro bocca.

I tempi del succhiare e le preoccupazioni dei genitori

Alcuni bambini abbandonano spontaneamente questo riflesso a partire dai 4-6 mesi, mentre altri continuano a succhiarsi il pollice più a lungo, fino a quando nei genitori comincia a serpeggiare la preoccupazione di doversi trovare, di lì a pochi anni, a pagare salatissimi conti per cure ortodontiche al fine di correggere i problemi nello sviluppo dentale causati da questa abitudine.

Ma questa preoccupazione è fondata? Certamente sì, dato che è dimostrato che il succhiarsi il pollice influenza negativamente sia lo sviluppo delle arcate dentali che quello delle ossa craniche, la posizione della lingua nella bocca, la dimensione delle vie respiratorie. Certo tutto dipende anche dalla frequenza e dall’intensità del succhiare! In generale possiamo dire che più avanti nell’età il bambino mantiene quest’abitudine, più questa diventa un problema.

Quando smettere?

Ovviamente esistono bambini che non “scoprono” il pollice e che quindi non avranno mai quest’abitudine;  per tutti gli altri quale sarebbe l’età giusta per smettere? In poche parole, appena possibile dopo i 6 mesi di vita.

Infatti, il vecchio pensiero che questo comportamento non costituisse un problema fino alla comparsa della dentizione permanente (dai 6 anni in poi) è smentito dal fatto che i denti da latte tracciano letteralmente la strada per quelli definitivi e che, quindi, un’arcata che non si sviluppa ordinatamente nei primi anni di vita provocherà automaticamente dei problemi che poi andranno corretti per via ortodontica.

Certo è che i bambini non assumono questa abitudine per farsi del male, ma perché la trovano di conforto e li calma nei momenti di disperazione. Spesso per loro è fondamentale per addormentarsi…meglio di 100 ninna-nanne.

Tuttavia, come abbiamo capito, è meglio insegnare abbastanza presto al bambino che succhiarsi il pollice non va bene; consapevoli che in alcuni casi può essere un compito particolarmente difficile. Alla fine, però, gli sforzi saranno sicuramente premiati: in fondo di adulti che si succhiano il pollice ce ne sono pochissimi!