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Telecamera intraorale: una grande innovazione per tutti!

Feb 3, 2020 | Prevenzione

Riepilogo articolo

A chi e a cosa serve la telecamera intraorale?

Comunicazione tra odontoiatri
Comunicazione con il paziente

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L’evoluzione scientifica degli ultimi anni ha permesso l’introduzione della tecnologia fotografica anche nei comuni trattamenti di salute dentale, in affiancamento al pur sempre valido occhio del dottore. La fotografia, quindi, in quanto mezzo di comunicazione tra dottori e, soprattutto, tra dottori e pazienti, farà sempre più parte del mondo odontoiatrico. Gran parte del merito va alla telecamera intraorale.

Nel 1987 venne commercializzala la prima moderna camera intraorale; era ingombrante, richiedeva un terminale dedicato, era molto costosa. Da allora il principio di costruzione non è cambiato:

  • una telecamera tanto piccola da poter essere inserita in bocca,
  • una luce led per illuminare il “panorama”
  • un programma per ricreare l’immagine su schermo).

Le dimensioni, invece,  si sono ridotte di moltissimo e, grazie allo sviluppo delle connessioni digitali, le immagini sono facilmente fruibili e condivisibili.

A chi e a cosa serve la telecamera intraorale?

Principalmente la telecamera intraorale, grazie alla funzione “ingrandimento”, permette al dottore di vedere quello che normalmente sarebbe potuto sfuggire all’occhio umano, aumentandone di fatto la capacità diagnostica e facilitandolo a prendere la decisione giusta.  Poi, possiamo individuare due altri vantaggi di questa tecnologia:

Comunicazione tra odontoiatri

Comunicazione tra dottori: man mano che le camere intraorali diventeranno la norma, è prevedibile che anche lo scambio delle immagini tra medici lo diventi (previo consenso del paziente); i consulti con i colleghi specialisti (per esempio, tra un odontoiatra e un chirurgo maxillofacciale, o un otorinolaringoiatra) potranno essere fatti in tempi molto più brevi, per esempio con una semplice condivisione di immagine.

Inoltre, i dentisti potranno tenere archiviate tutte le immagini dei vari stadi di un trattamento, per avere un riscontro sempre verificabile del proprio operato.

Comunicazione con il paziente

Questo è il più grande successo delle camere intraorali: la possibilità per chi è seduto sulla poltrona, di vedere quello che vede il medico (grazie alla proiezione delle immagini su schermo). Si aprono così, nuove vie di comprensione reciproca!

Il poter vedere in tempo reale i problemi della propria bocca (carie, tartaro, infiammazioni, lesioni, igiene orale e così via…) crea consapevolezza nel paziente, che così è fin dal primo momento partecipe del processo decisionale che porterà a scegliere la cura migliore.

Inoltre, poter finalmente vedere quello che prima era riservato ai soli dentisti, favorisce l’interiorizzazione dei problemi che potrebbero scaturire da una scarsa cura della bocca; discorso valido sia per i bambini che per gli adulti. La camera intraorale diventa così un importante presidio per la prevenzione delle malattie delle gengive e dei denti.